Un attacco precoce al seno è fondamentale per nutrire fin da subito il nostro bimbo. Ogni quanto allattare un neonato?
Ogni quanto allattare un neonato : Frequenza delle poppate
Per garantire un buon allattamento l’ideale sarebbe di effettuare il rooming-in totale. Questo consiste nell’essere disponibile 24 ore su 24, per permettere alla neomamma di allattare il neonato ogni volta che lo desidera.
Le poppate a ore fisse sono deleterie ed ostacolano gravemente l’allattamento del bambino. Per capire ogni quanto allattare un neonato va dunque visto la sua voglia.
La poppata ideale
La poppata ideale si compone di due fattori. Posizione e attacco.
La posizione è fondamentale. Il corpo del neonato deve essere rivolto verso quello della madre con il naso davanti al capezzolo. La madre non si deve chinare e deve stare comoda.
L’attacco invece si crea con l’esperienza del bimbo. Il capezzolo deve essere orientato verso il palato, le labbra rivoltate all’indietro e le guance gonfie. Se la mamma avverte dolore durante l’operazione deve staccare immediatamente il bimbo e correggere attacco e posizione.
Il bimbo dopo poco saprà adattarsi alla madre e presa l’abitudine si comporterà sempre allo stesso modo.
Consigli generali
No alla bilancia prima e dopo ogni poppata. Questa pratica crea solo delle ansie inesistenti. Il latte cambia spesso e si modifica addirittura durante la poppata. Può infatti succedere che un pasto sia ricco di lattosio e quindi meno nutriente oppure che invece sia molto grasso e proteico. Non cadere in paure inutili.
Esistono diversi tipi di posizioni:
Sdraiati su fianco – Sia bebè che mamma sono sdraiati sul fianco rivolti una verso l’altro.
Da rugby – Il corpo del bimbo è sotto il braccio della mamma dallo stesso lato del seno dal quale sta poppando
Classica – Il bebè sta in braccio alla madre con la testa nel gomito interno e la pancia verso l’addome.
In ogni caso la posa migliore è quella nella quale la madre sta più comoda.