Il tasto dolente di molti italiani sono le bollette. Tra Eni, Enel e mercato libero, cerchiamo di fare chiarezza su ogni quanto arrivano le bollette del gas.
Ogni quanto arrivano le bollette del gas
A seconda del mercato dal quale ci riforniamo per il gas, le tempistiche e le soglie dell’invio delle bollette cambiano.
Nel mercato tutelato la bolletta del gas segue questo iter:
- Ogni mese per i consumi superiori agli standard dei 5.000 metri cubi all’anno
- Una volta ogni due mesi per chi rimane sotto i 5.000 metri cubi
- Ogni quattro mesi per chi rimane sotto i 100 metri cubi annuali
Nel mercato libero invece le cose cambiano. Infatti è difficile stimare un tempo preciso dato il quale riceveremo la bolletta a casa e dunque dobbiamo prendere il contratto di fornitura o l’ultima bolletta ricevuta per vedere la frequenza.
Di norma in ogni caso, la regola generale è quella dell’invio bimestrale della bolletta.
Per pagare le bollette puoi affidarti a vari metodi di pagamento, dai bonifici, alla carte di credito, o al RID bancario.
Le bollette di conguaglio
Tutta un’altra storia invece per le bollette di conguaglio, che arrivano almeno una volta ogni anno per consumi fino a 500 smc.
Se si supera la soglia e si rimane entro i 5.000 metri cubi si riceverà una bolletta ogni sei mesi, mentre per chi supera questo ammontare non sono previste bollette di conguaglio in quanto si pagano i consumi effettivi.
Un trucco per evitare che questi conguagli siano troppo alti e che vi portino via troppi soldi, è quello di comunicare al proprio fornitore, secondo i mezzi da lui previsti, l’autolettura.
Grazie all’autolettura della propria fornitura gas è infatti garantito un grande risparmio su queste bollette di conguaglio.
Come fare?
Ogni operatore mette a disposizione dei propri clienti molti modi per abilitare l’autolettura. Dall’area clienti del sito internet, al numero verde passando per gli SMS, in qualche modo riuscirai a comunicare l’autolettura della tua fornitura gas.
In bocca a lupo e buone tasse 🙂