I gerani sono la pianta per eccellenza dei balconi italiani. Oltre alla loro bella presenza, sono molto utili per scacciare insetti fastidiosi, come ad esempio le zanzare. Ogni quanto annaffiare i gerani in modo che crescano sani e rigogliosi?
Ogni quanto annaffiare i gerani ? Frequenza e modalità
La cosa fondamentale per garantire ai gerani una perfetta sopravvivenza a qualsiasi clima è l’innaffiatura. I gerani devo essere innaffiati regolarmente, specie nel periodi estivi, due volte al giorno. La mattina verso le 6 e la sera verso le 23, similmente alle rose.
Il segreto per non sbagliare l’annaffiatura dei gerani è innaffiarli a fondo. Per controllare di aver effettuato in maniera corretta la procedura, basta infilare un dito nel terreno.
Se con questa prova il terreno risulterà asciutto due pollici in giù o addirittura di più, sarà opportuno procedere con una nuova annaffiatura.
Differenze da stagione a stagione
Nei periodi invernali il geranio avrà bisogno di una sola innaffiatura per settimana. Durante la primavera è opportuno aumentare la frequenza ad almeno 2-3 volte la settimana. In estate invece è opportuno innaffiare i gerani 2 volte al giorno, come detto sopra.
Il geranio è una pianta perenne, che rimane viva e vegeta per tutto l’anno. Se curata darà vita ad uno splendido balcone. Seguire la frequenza detta sopra per ottenere una fioritura eccezionale.
Mai annaffiare nelle ore calde o quando batte il sole
Questo è un consiglio che non smetteremo mai di ripetere. Le piante non devono essere mai annaffiate direttamente sulle foglie/fiori durante le ore calde o quando il sole picchia.
Si rischia infatti di creare delle bruciatura e dei buchi veri e propri portando danni alla pianta. Ricordarsi sempre di seguire il binomio mattina sera, prima che il sole sorga e dopo che tramonta.
Piante bellissime e sopratutto utili ma che hanno bisogno anche loro delle cure necessarie a poter crescere sane e rigogliose.