Ogni quanto bagnare le piante grasse : consigli e trucchi

Ogni quanto bagnare le piante grasse è forse la più grande domanda che ogni appassionato di giardinaggio si pone quando si deve occupare di questo tipo di piante. Sembra strano, ma anche un errore banale come un’innaffiatura eccessiva è la causa più comune di more per le piante grasse.

Ogni quanto bagnare le piante grasse : La risposta è molto semplice

Le piante grasse sono un tipo di pianta che nel corso dei secoli si è saputa meglio adattare al clima. Questo genere infatti è riuscito a plasmare la propria struttura in base all’habitat.

Deserti e aree aride e desolate, dove le piogge sono scarse. La struttura delle piante consente di trattenere dentro ogni singola goccia d’acqua assorbendone tutta la nutritività.

Spesso fusti e foglie sono dei veri e propri contenitori d’acqua e soogni quanto bagnare le piante grasseno perlopiù fatti di tessuto spugnoso.

Per questa stessa struttura però le piante grasse non riescono a disfarsi dell’acqua in eccesso. Troppa acqua le farebbe marcire, troppa poca invece le farebbe inibire e non fiorire.

Per capire ogni quanto bagnare le piante grasse è necessario analizzare il terreno. Se ad un tastata profonda risulta secco allora possiamo dare il via all’innaffiatura.

Tutta questione di stagione

Il fattore principale è però la stagione. In autunno e inverno sarebbe quasi non necessario annaffiarle, specie se all’aria aperta. Anzi, cercare di ripararle per non incorrere nel problema di sopra.

In primavera ed estate invece si può procedere a delle innaffiatura più regolari, sempre prendendo come metro l’umidità del terreno.

Una buona innaffiatura

Per eseguire una corretta e buona innaffiatura esistono dei veri e propri trucchetti da attuare.

Cercare innanzitutto di far bagnare uniformemente tutta la terra del vaso della pianta in modo da favorire il ricambio di aria e smaltire i sali minerali in eccesso.

Limitare il calcare nell’acqua utilizzando acqua piovana o demineralizzata. Il calcare infatti tende a ostruire il tessuto cavernoso delle piante.

Spruzzare anziché innaffiare le piante utilizzando uno spruzzino o un vaporizzatore.

La regola d’oro

Ricordarsi sempre di controllare lo stato del terreno prima di innaffiare. Se secco si può procedere, se anche un minimo umido è meglio lasciar stare.

Non eccedere mai con l’acqua e utilizzarne una con poco calcare spruzzata tramite un vaporizzatore o spruzzino.

 

Articoli correlati

siepi

Ogni quanto bisogna tagliare le siepi?

Offre un effetto particolarmente suggestivo al proprio giardino. Le siepi sono un elemento fondamentale delle aree verdi esterne alla casa e non solo. Per crescere in modo…

Ogni quanto annaffiare la stella di Natale

Ogni quanto annaffiare la stella di Natale

La stella di Natale è una pianta esotica molto in voga nel periodo natalizio. Scopri con noi i consigli per la sua cura e ogni quanto annaffiare…

Scopri Ogni quanto bagnare le Ortensie

Ogni quanto bagnare le Ortensie

Le ortensie sono delle piante veramente belle e sorprendentemente resistenti. Scopri con noi ogni quanto bagnare le Ortensie! Ogni quanto bagnare le Ortensie : Frequenza di irrigazione Le ortensie…

Scopri Ogni Quanto si annaffiano i ciclamini

Ogni quanto si annaffiano i ciclamini

Tutti gli amanti dei fiori, specie chi ama le orchidee, ama anche il Ciclamino. Scopri ogni quanto si annaffiano i ciclamini nel nostro articolo! Ogni Quanto Si…

Ogni quanto concimare le orchidee

Ogni quanto concimare le orchidee

La concimazione è fondamentale per la crescita forte delle piante, in particolare dell’orchidea. Ogni quanto concimare le orchidee? Ogni quanto concimare le orchidee Le orchidee sono fiori…

Ogni quanto innaffiare il basilico

Ogni quanto innaffiare il basilico : Frequenza e Cura

Coltivare il basilico è veramente semplice e non richiede niente di particolare. Ogni quanto innaffiare il basilico  ? Ogni quanto innaffiare il basilico : Frequenza e cura Il…