I glutei sono una parte importante del corpo, per questo si vorrebbe fossero sempre tonici e perfetti.
Oltre ad un corretto stile di vita, il modo migliore per preservare la tonicità del lato b è un corretto esercizio fisico. Talvolta, è possibile che vengano effettuati dei percorsi – in palestra oppure fai da te – che non risultino poi essere adatti a quello che è il risultato finale che si vuole ottenere.
Sono molte le persone che si affannano senza raggiungere risultati, per questo motivo sarebbe sempre opportuno farsi aiutare da un personal trainer professionista oppure farsi consigliare degli esercizi mirati da poter fare a casa (se non si ha la possibilità di svolgere l’attività fisica in palestra).
Dunque, i glutei sono una parte importante e non devono essere sottovalutati svolgendo esercizi non idonei. Per questo motivo, abbiamo preso spunto da questa guida che spiega come ingrandire i glutei in poco tempo, ed abbiamo riassunto di seguito i concetti principali, evidenziando l’importanza dell’esercizio fisico, ogni quanto deve essere fatto e le regole da seguire a seconda della propria condizione fisica.
L’allenamento dei glutei: come e quando farlo?
Le scuole di pensiero in merito all’allenamento del lato b sono differenti: se da una parte troviamo un istruttore poco attento che propone allenamenti base e senza alcun risultato, dall’altra abbiamo professionisti che consigliano lo squat ed allenamenti di forza, per andare a rassodare il gluteo in maniera impeccabile.
Ancora meglio se – prima di cominciare – gli esperti eseguono un studio scientifico, basato di alcune verifiche che individuano, non solo gli esercizi top ma anche quando effettuarli e le ripetizioni corrette.
Questa combinazione fa in modo che ogni singolo capo muscolare sappia cosa sta facendo e come si stia svolgendo il suo allenamento.
Le regole da seguire variano anche a seconda della propria condizione fisica di partenza, ovvero:
- Sovrappeso: i glutei passano in secondo piano. La prima cosa da fare è concentrarsi su un dimagrimento globale e bilanciato, al fine di non perdere totalmente la massa muscolare e non trasformare il grasso in perdita. Nel metre si svolge la dieta è necessario attuare degli esercizi che comprendano tutto il corpo. Una volta raggiunto il proprio peso ideale, allora si potrà andare a lavorare direttamente sul lato b
- Leggero sovrappeso: bisogna concentrarsi sulla ricomposizione corporea, abbinando alimentazione ad esercizio. Una volta raggiunto il peso ideale, allora ci si potrà concentrare sulla definizione del gluteo
- Normopeso: in base alle proprie esigenze, il Personal Trainer farà una scheda apposita per andare a lavorare sull’elasticità del gluteo e per farlo tornare nuovamente in forma
- Sottopeso: la forma del gluteo anche in questo caso è un problema secondario. Bisognerà prima fare un allenamento che lavori sulla massa muscolare totale e seguire un’alimentazione proteica.
Come allenare i Glutei
Una volta determinata la tipologia di fisico e corporatura, allora si potrà scegliere gli esercizi che dovranno essere svolti durante gli allenamenti, facendo molta attenzione a non andare ad incidere sulla colonna vertebrale.
Fondamentale è il riposo che ci deve essere non solo tra un esercizio e l’altro, ma anche tra un giorno e l’altro: in poche parole i muscoli devono riposare alla fine di una sessione di esercizi.
Andare ad allenare lo stesso muscolo, tutti i giorni, non porta alcun beneficio. Per questo motivo si dovrebbe attuare questa tabella – sempre in linea generale:
- 30-90 secondi di riposo tra una serie e l’altra
- 2-4 ore alla fine di ogni esercizio
- 48-72 ore prima di riprendere l’allenamento per quel muscolo, ovvero i glutei
Questi spazi di riposo sono fondamentali per fare in modo che il muscolo possa lavorare al meglio e ricevere l’allenamento corretto.